Progetto “Sviluppo di processi innovativi per la PROduttività e la Sostenibilità in Agricoltura”

L’ ASSOCIAZIONE CO.VAL.P.A ABRUZZO SOC.COOP. AGRICOLA è capofila del Gruppo Operativo per il Progetto “Sviluppo di processi innovativi per la PROduttività e la Sostenibilità in Agricoltura”

 

Obiettivi del Progetto

  • Gli obiettivi sono elencati di seguito:
  • Il miglioramento della componente biotica del suolo grazie all’impiego dei microrganismi/metaboliti utilizzati nelle prove agronomiche.
  • Miglioramento dei nutrienti del suolo e mantenimento e/o miglioramento dei livelli di sostanza organica del suolo.
  • Il ripristino della fertilità e della struttura del suolo.
  • La minore necessità di apporti, soprattutto di fertilizzanti minerali, grazie all’azione solubilizzante dei microrganismi sui minerali presenti nel suolo (ad esempio il fosforo).
  • La riduzione dell’inquinamento del suolo.

Attività

L’innovazione che si intende introdurre nell’ambito del Progetto è l’utilizzo di prodotti microbici o metaboliti (Biostimolanti) in grado di migliorare l’efficienza d’uso degli elementi nutritivi migliorando la qualità delle produzioni, ottimizzando i processi metabolici delle piante. Le attività previste da rrealizzare risultano le seguenti:

a) Sviluppo del prodotto e produzione inoculi sperimentali
b) Allestimento campi sperimentali
c) Avvio sperimentazione agronomica
d) Visita in campo e monitoraggio in progress
e) Analisi dei risultati

Contesto

Il Fucino rappresenta uno dei territori ad agricoltura maggiormente intensiva dell’Abruzzo, con una incidenza di circa il 29 % sulla PLV regionale ed indici di redditività relativamente elevati. In quest’area si concentrano le produzioni orticole ed industriali ad alto reddito per alcune delle quali vanta posizioni di leadership o, comunque, di tutto rilievo a livello nazionale (carote, patate e finocchio). La frazione organica nei terreni agrari rappresenta in genere l’1-3% in peso, della fase solida, mentre è il 12-15% in volume; questo si traduce in un ruolo fondamentale sia per la nutrizione delle piante che per il mantenimento della struttura del terreno dato che essa costituisce una grossa parte delle superfici attive del suolo. Gli organismi del suolo rappresentano anche una fondamentale risorsa biotecnologica in quanto molte specie di batteri e attinomiceti possono essere essi stessi biostimolanti e condurre alla biostimolazione e al biocontrollo. La problematica principale che deve essere affrontata nel Fucino in ambito progettuale è la gestione equilibrata del suolo e quindi l’interrelazione tra pianta, suolo, acqua e nutrienti.

L’obiettivo è infatti quello di adottare le pratiche gestionali che hanno effetto positivo sulla salute e sulla sostenibilità dell’agroecosistema con ricadute positive anche sulla produttività aziendale. Il suolo deve essere considerato come un elemento dinamico e come una risorsa naturale non rinnovabile. Lo sfruttamento da parte dell’agricoltura spesso contribuisce al degrado delle sue caratteristiche chimiche, fisiche e biologiche. Le attività proposte risultano finalizzati alla valutazione delle relazioni tra alcune pratiche agronomiche e suolo attraverso misure che evidenziano la pressione dell’attività agricola con particolare riferimento all’uso di fertilizzanti e di fitofarmaci.

l progetto è stato pubblicato sul portale Innovarurale (https://www.innovarurale.it) all’indirizzo: https://www.innovarurale.it/it/pei-agri/gruppi-operativi/bancadati-go-pei/sviluppo-di-processi-innovativi-la-produttivita-e-la.

Il portale è gestito dalla Rete Rurale Nazionale (https://www.reterurale.it) che fa capo al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali (https://www.politicheagricole.it).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *